venerdì 3 gennaio 2014

Lo schiaffo di Giuseppe Mariani

Il suggerimento di Mariani alla giunta di Roccafluvione, di indire un referendum tra i genitori dei futuri ragazzi in età scolare, sulla chiusura della scuola del centro, appare come una sconfessione delle scelte di Marcello Formica e Anna Cecilia Poletti

L'ex sindaco di Roccafluvione e attuale
Assessore provinciale Giuseppe Mariani
La presa di posizione è clamorosa. Giuseppe Mariani, ex sindaco di Roccafluvione e attuale assessore provinciale, entra nel pubblico dibattito sulla costruzione del nuovo Plesso Scolastico a Capodipiano di Venarotta, con una presa di posizione clamorosa, che ha il sapore di una sonora bocciatura dell'operato della giunta comunale di Roccafluvione presieduta da Marcello Formica.

Mentre la petizione contro la chiusura della scuola, promossa dall'opposizione, ha ormai raggiunto le 800 firme (circa la metà dei cittadini che votano a Roccafluvione ha firmato contro la sua chiusura), la giunta Formica si ostina a negare una pubblica assemblea in cui illustrare il progetto alla cittadinanza, richiesta più volte avanzata dal consigliere di opposizione Guido Ianni. Come se una decisione che riguarda il presente e il futuro dei cittadini di Roccafluvione, non necessitasse, non solo di essere discussa, ma nemmeno presentata ai propri cittadini. Una scelta incomprensibile e insostenibile.


Il sindaco di Roccafluvione Marcello Formica
E così, mentre nel paese e nelle frazioni cresce il malcontento per una decisione della giunta Formica, che appare ai più dissennata (un paese senza scuola è destinato a morire; quale coppia comprerebbe una casa in una cittadina senza nemmeno la scuola?), ecco che entra in campo il precedente sindaco, Giuseppe Mariani, che dall'alto del suo seggio di assessore provinciale (nella cui giunta è presente anche un altro ex sindaco di Roccafluvione, Pasquale Allevi) scrive sul gruppo facebook "Noi siamo per il polo scolastico di Capodipiano" - "Pur rimanendo assolutamente convinto nella bontà della scelta, credo sia giusto sentire tutti i genitori degli alunni e le famiglie che avranno presumibilmente, nei prossimi anni, bimbi in età scolastica, nei prossimi 10/15 anni almeno."... "MA FARE UNA SORTA DI REFERENDUM che renderebbe più facile i lavori delle istituzioni".

Ora considerato che Mariani, da politico accorto qual'è, non può non sapere che i cittadini di Roccafluvione sono in stragrande maggioranza assolutamente contrari alla chiusura della sede storica della scuola, nel centro del paese, la richiesta di un referendum tra i genitori degli allievi non può significare altro che la messa in mora della giunta attuale, in vista delle prossime elezioni di primavera. Si vocifera intanto di grandi ritorni. Filtrano da ambienti solitamente bene informati, voci che parlano di un ex sindaco pronto a ricandidarsi. Si tratta forse di Albertini? Allevi? Lo stesso Mariani? Le scommesse sono aperte.

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